Avvocato civilista, si occupa principalmente di recupero crediti corporate, crisi d'impresa e Diritto del lavoro. Già dottore di ricerca in Diritto comparato internazionale presso la seconda Università degli Studi di Napoli.
Reato di calunnia: quando si configura e le differenze con la diffamazione Rito abbreviato o giudizio abbreviato: significato, tempi, vantaggi e svantaggi Reato di atti persecutori (articolo 612 bis codice penale): quando si configura, esempi, procedibilità Falsa dichiarazione di residenza: le sanzioni previste Ci sono dei rischi legali in Italia se si fa la camgirl o il camboy? Reato di truffa: pena prevista, prescrizione e procedibilità Categorie
, condizione che legittima la concessione del sequestro. Esso può desumersi sia da elementi oggettivi riguardanti la consistenza del patrimonio del debitore, sia da elementi soggettivi emergenti da circostanze che rendano verosimile il timore di perdere la garanzia del credito.
Se vi è richiesta di revoca dell’interessato, il pubblico ministero, quando ritiene che essa vada anche in parte respinta, la trasmette al giudice, cui presenta richieste specifiche nonché gli elementi sui quali fonda le sue valutazioni. La richiesta è trasmessa non oltre il giorno successivo a quello del deposito nella segreteria.
(artwork. 316 c.p.p.). Attraverso la giuridica indisponibilità dei beni sequestrati (da cui discende l’inefficacia di eventuali alienazioni), il sequestro conservativo ha la finalità di garantire l’adempimento di obbligazioni, connesse al reato, gravanti sull’imputato. Approfondisci leggendo la nostra guida su Arresto: cos’è e che differenza c’è con il fermo
Le misure cautelari reali previste dal codice penale sono forme di cautela reale preventive e conservative poste a tutela degli interessi (futuri e incerti) patrimoniali, nascenti dall’illecito penale.
Calunnia e diffamazione non sono la stessa cosa, nonostante sia piuttosto comune fare confusione in merito. La…
In tema di riparazione per ingiusta detenzione, il “quantum” dell’indennizzo, calcolato secondo il criterio aritmetico, deve essere opportunamente aumentato o ridotto all’esito della dovuta valutazione delle eventuali specificità positive o negative del caso.
Nel caso di una pronunzia di merito non ancora irrevocabile che abbia disposto la confisca di un bene sottoposto a sequestro, permane il potere del giudice cautelare di riesaminare il provvedimento che ha disposto il sequestro poiché esso costituisce, allo stato, l’unico titolo legittimante la temporanea ablazione del bene (Sez. five, 37489/2021).
In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca for every equivalente, il tribunale del riesame, tranne i casi di manifesta sproporzione tra il valore dei beni e l’ammontare del sequestro corrispondente al profitto del reato, non è titolare del potere di compiere mirati accertamenti for every verificare il rispetto del principio di proporzionalità, con la conseguenza che il destinatario del provvedimento di coercizione reale può presentare apposita istanza di riduzione della garanzia al pubblico ministero e, in caso di provvedimento negativo del giudice for each le indagini preliminari, può impugnare l’eventuale decisione sfavorevole con l’appello cautelare.
L’indagato può impugnare il decreto di sequestro preventivo davanti al Tribunale del Riesame entro dieci giorni dalla notifica. Il Tribunale può confermare, annullare o modificare il provvedimento.
L’art. 321 c.p.p. – appear noto – attribuisce al giudice il potere di adottare, nelle much more del procedimento penale, un decreto di sequestro preventivo con il quale apporre un vincolo di indisponibilità su una determinata res
Il sequestro preventivo, quale misura cautelare, consente all’autorità giudiziaria di impedire che il reato sia portato a ulteriori conseguenze o di assicurare la confisca dei beni che costituiscono il profitto del reato stesso. Consideriamo un esempio di sequestro preventivo su un conto corrente. Un soggetto è indagato per il reato di truffa aggravata (artwork. 640 c.p.). Durante l’indagine, arise che l’indagato ha depositato una somma di denaro significativa su un conto corrente derivante dalle attività illecite.
321 c.p.p., avesse voluto affrancare del tutto avvocato roma il giudice dalla necessità di esplicitare le ragioni fondanti il pericolo connesso alla libera disponibilità del bene, avrebbe utilizzato un avverbio di valore avversativo, anziché aggiuntivo. Pertanto, considerata l’attuale formulazione della norma, all’avverbio “altresì” deve attribuirsi la funzione di consentire che, oltre al sequestro impeditivo, possa essere disposto anche quello finalizzato alla confisca.